Contratto concordato
E' prevista una riduzione di imposta del 25% per gli immobili locati a canone concordato ai sensi dell'art. 2, comma 3, oppure dell'art. 5, comma 1 o comma 2, della Legge n. 431/1998.
Inoltre, per il Comune di Bologna, è prevista l'aliquota IMU 0,76% per le unità immobiliari (e le relative pertinenze) locate con contratto a canone concordato ai sensi dell'art. 2, comma 3, oppure dell'art. 5, commi 1 o 2, della Legge n. 431/1998, a condizione che almeno uno dei locatari utilizzi l’immobile come propria abitazione principale (con residenza anagrafica) oppure che sia uno studente.
Attestazione bilaterale di rispondenza del contratto di locazione a canone concordato
A partire dal 1 marzo 2018 chi stipula un contratto di locazione a canone concordato, per poter fruire delle agevolazioni IMU previste (riduzione di imposta al 75% e aliquota 0,76%), deve ottenere l’attestazione di rispondenza del contratto rispetto a quanto previsto dall’accordo territoriale.
Le parti (locatore e locatario) nel predisporre il contratto di locazione concordato potranno farsi assistere dalle rispettive organizzazioni della proprietà edilizia e dei conduttori. Chi non si farà assistere dalle organizzazioni, per potere fruire delle agevolazioni IMU, dovrà comunque richiedere alle organizzazioni stesse il rilascio dell'attestazione di rispondenza del contratto di locazione all'accordo territoriale.
Dal 22 giugno 2022, l’attestazione di rispondenza può essere fatta valere per tutti i contratti di locazione, stipulati successivamente al suo rilascio, aventi il medesimo contenuto del contratto per cui è stata rilasciata, fino a eventuali variazioni delle caratteristiche dell’immobile o dell’Accordo Territoriale del Comune a cui essa si riferisce.
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Quando occorre la dichiarazione [+]
Quando occorre la dichiarazione
Il contribuente in possesso dei requisiti previsti per l'applicazione dell'aliquota 0,76% dovrà presentare al Comune la dichiarazione dell'aliquota agevolata IMU entro il 16 dicembre dell'anno di imposta.
Le dichiarazioni delle aliquote presentate hanno valore anche per gli anni successivi se non intervengono modificazioni, in caso contrario deve essere inviata una nuova dichiarazione attestante l'avvenuta variazione.