Risposte alle domande più frequenti:
Mi inviate i modelli di pagamento? [+]
l'IMU è un tributo in autoliquidazione del contribuente e non viene inviata dall'ufficio.
Il calcolo dell'IMU è comunque possibile tramite gli sportelli dell'Unità Intermedia Entrate in Piazza Liber Paradisus, 10 Torre A - Piano Primo, nei seguenti giorni ed orari: lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 8,30 alle 12,30 e giovedì dalle 14,30 alle 16,30.
E' inoltre possibile effettuare il calcolo autonomamente utilizzando il calcolatore presente nel sito internet del Comune, all'indirizzo: www.comune.bologna.it
Ho stipulato più contratti concordati per la stessa abitazione? [+]
Nel caso di immobile locato con più contratti concordati è possibile fruire dell'aliquota agevolata 0,76% e della riduzione del 25% unicamente per il periodo in cui l'immobile risulta interamente locato.
Inoltre è necessario che la somma dei canoni di locazione dei diversi contratti concordati non sia superiore al canone che si potrebbe percepire con un unico contratto per l'intero immobile.
Quali sono le agevolzioni previste per le locazioni con contratti concordati? [+]
Si possono presentare due situazioni:
1) Il contribuente ha diritto da entrambe le agevolazioni avendo locato a persone fisiche residenti o studenti o lavoratori fuori sede. In questo caso occorre calcolare l'imposta con l'aliquota ridotta 0,76% e poi applicare sull'imposta ottenuta la riduzione del 25%. Per comunicare il diritto ad entrambe le agevolazioni occorre trasmettere la dichiarazione delle aliquote ridotte e copia del contratto di locazione. L'eventuale dichiarazione delle aliquote presentata negli anni scorsi ha valore anche per l'anno in corso in assenza di variazioni.
2) Il conduttore è una persona giuridica o un soggetto diverso da quelli previsti per l'applicazione dell'aliquota ridotta. In questo caso il contribuente ha diritto alla riduzione del 25% ma non all'aliquota agevolata; occorre quindi calcolare l'imposta con l'aliquota ordinaria 1,06% e poi applicare sull'imposta ottenuta la riduzione del 25%.
Ho dato la mia abitazione in Comodato cosa devo presentare al Comune? [+]
Si possono presentare le seguenti situazioni:
a) il contribuente che ha i requisiti per applicare l'aliquota ridotta 0,76% ma non quelli per la riduzione della base imponibile al 50% dovrà presentare al comune la dichiarazione delle aliquote entro il 16 dicembre dell'anno di imposta. Non è necessario presentare la dichiarazione delle aliquote per l'anno in corso se è già stata presentata negli anni precedenti e non si sono verificare modifiche;
b) il contribuente che ha i requisiti per applicare la riduzione della base imponibile al 50%, ma deve versare l'IMU sulla base dell'aliquota ordinaria 1,06% non avendo i requisiti per potere applicare l'aliquota ridotta 0,76%, dovrà presentare al Comune la dichiarazione IMU sul modello ministeriale entro il termine del 30 giugno dell'anno successivo a quello di imposta;
c) Il contribuente che ha i requisiti per potere fruire di tutte e due le agevolazioni applicherà l'aliquota ridotta 0,76% alla base imponibile dimezzata e dovrà presentare sia la dichiarazione delle aliquote che la dichiarazione ministeriale IMU.
Posso locare parzialmente la mia abitazione principale? [+]
L'esenzione per l’abitazione principale spetta per l’abitazione in cui il contribuente ha la dimora abituale e la residenza anagrafica.
Nel caso di affitto parziale, riteniamo che l'immobile in cui il proprietario (o titolare di del diritto reale di usufrutto, uso o abitazione) ha la residenza anagrafica possa essere considerato abitazione principale, e quindi escluso da IMU, a condizione che la locazione sia riferita ad una sola stanza, o comunque a una porzione dell'abitazione non frazionabile in Catasto, e che il proprietario continui ad abitare stabilmente nella restante parte.
E' quindi necessario che la porzione di immobile locata sia espressamente indicata nel contratto e che rimanga nella disponibilità del locatore, come sua dimora abituale, almeno una camera in maniera esclusiva e il soggiorno, la cucina ed il bagno, anche se in comune col conduttore.
Riteniamo inoltre che nel contratto debba essere indicata la condizione di coabitazione tra il proprietario e il conduttore specificando i rispettivi obblighi tra i quali, ad esempio, la suddivisione degli oneri accessori.
Qualora la parte locata abbia una sua autonomia funzionale e sia quindi frazionabile in Catasto per potere fruire dell'esenzione per la parte adibita ad abitazione principale è necessario procedere al frazionamento catastale in due unità abitative, assoggettando l'unità locata all'imposta e fruendo dell'esenzione per quella utilizzata come abitazione principale.
Se l'immobile è interamente locato, o se nel contratto il locatore si riserva solo l'uso di una o più stanze senza abitarvi, non è possibile usufruire delle agevolazioni previste per l'abitazione principale.